Budapest, Ungheria

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Informazioni e Musei di Budapest



Galleria Nazionale Ungherese: (I. Dísz tér 17) La collezione negli edifici B, C e D del Palazzo del Castello di Buda conserva all’incirca centomila oggetti, dalla conquista della patria fino ai giorni d’oggi. Esibizioni permanenti: Pinacoteca del Medioevo e del Rinascimento, Sculture gotiche in legno e quadri dipinti sul legno; Altari della postgotica; Arte rinascimentale e barocca; Cripta di un palatino asburgo; Pittura e scultura ungherese del Novecento; Pittura e scultura dell’Ottocento Museo Nazionale Ungherese: (VIII. Múzeum krt. 14-16) Il museo č nato dalla collezione di medaglie, libri e manuali del conte Ferenc Széchenyi, nel 1802, oggi possiede piů di un milione di oggetti di valore artistico. Dal
1846 l’enorme collezione nazionale ha luogo nell’edificio classicheggiante, opera di Mihály Pollack. Esibizioni permanenti: Storia d’Ungheria dalla fondazione dello Stato fino al 1990; Lapidario – pietre dall’epoca romana; Gioielli d’incoronazione e manto reale.


Museo delle Belle Arti:


XIV. Hősök tere) L’interessato puň ammirare qui opere d’arte d’origine estera nell’edificio sontuoso in stile neoclassico, a Piazza degli Eroi (Hősök tere), dall’antichitŕ fino ai giorni d’oggi. La base della collezione č costituita dalla donazione dell’arcivescovo di Eger, Pyrker, nonché dalla ricca pinacoteca degli Esterházy, che fu acquistata dallo Stato negli anni Settanta. Oltre al materiale egiziano, romano, greco, abbiamo anche una ricca raccolta italiana che offre una sintesi delle scuole di pittura tra i secoli XII-XVIII. La collezione spagnola contiene sette quadri di El Greco.


Museo Aquincum:


III. Szentendrei út 139) Si possono vedere qui le memorie della cittŕ Aquincum di duemila anni: una collezione di affreschi, un organo idraulico ricostruito, pavimenti in mosaico e un diorama presentando le usanze dei nobili di una volta per quanto riguarda l’alimentazione. Qui vicino sorgono le rovine dell’anfiteatro.
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Museo della storia di Budapest - Museo del Castello (I. Szent György tér 2.):


Č la collezione delle scoperte archeologiche di Budapest. Presenta lo sviluppo dell’agglomerato dall’epoca romana fino al secolo XIII. Da vedere il palazzo reale del Buda medievale, oggetti della vita quotidiana in stato
originale, sigilli, armi, lapidi e statue gotiche del palazzo reale. Il reparto sull’evo moderno rivela al visitatore alcuni momenti storici di Budapest.
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Storia di Budapest


La formazione di questa cittŕ, con uno dei piů bei panorami del mondo, non č stata casuale. Il Danubio, che la traversa, permette un ottimo passaggio, soprattutto vicino al monte Gellért, e la zona era ben adatta alla difesa e all’insediamento grazie ai suoi monti. Un tempo, nel IV. e III. secolo a.C., c’erano delle tribů eravische di alta civiltŕ a vivere sul monte Gellért, lavoravano il ferro, decoravano la ceramica fatta da loro stessi, e coniavano anche moneta. L’Impero Romano fece costruire la propria cittŕ, Aquincum, sul territorio dell’Óbuda di oggi, inoltre, č qui che stazionavano le legioni entro la limes, cioč l’enorme linea di difesa lungo il Danubio. Anche gli ungheresi, che conquistarono la patria, lo trovavano un territorio di grande importanza strategica e ci stabilirono dei centri. Č interessante che allora tutte e due le sponde del fiume dell’insediamento venivano chiamate Pest, secondo alcuni studiosi questa parola sarebbe di origine slava e, significando fornace, si riferisce alle sorgenti termali sotto il monte Gellért di oggi. Troviamo la denominazione di Pest anche nella pergamena rilasciata nel 1232. Il nome di Buda si diffuse solo dopo l’invasione dei tartari quando si cominciarono a costruire fortezze in tutto il paese per ordine di Béla IV. Il re – dando un buon esempio – costruě il proprio castello sul Monte Nuovo del Pest di allora, che da quel punto venne chiamato Monte del Castello. Lui stesso concedette nel 1244 i primi privilegi nelle carte bollate d'oro ai coloni insediati qui, con lo scopo di far prosperare l'agricoltura e il commercio. Buda divenne permanentemente sede reale durante il regno di Sigismondo, nel Medioevo. Il palazzo, in continuo ingrandimento, fu completato da Mattia. Nel frattempo anche Pest, dall'altra sponda del Danubio, cominciň ad arricchirsi: divenne presto un centro di commercio. Fu re Mattia ad innalzarlo al rango di Buda. Neanche l'isola di Margherita era disabitata: secondo fonti d'epoca c'era qui un castello dei cavalieri crociati, oltre ai monasteri. Dopo la rotta di Mohács, i turchi avevano saccheggiato e incendiato Buda, ma anche Pest aveva sofferto molto per colpa del dominio turco, lungo 150 anni. Anche Óbuda fu distrutto. Secondo la testimonianza degli intagli dell'epoca, spuntarono delle cupole turche a Buda, tra cui quelle dei bagni, innalzate sopra le sorgenti termali di acqua calda. Questi sono ancora oggi dei resti tipici dell'epoca turca.

Buda fu liberato dal dominio turco il 2 settembre del 1686, aprendo cosě la via allo sviluppo. I diritti di organizzare mercato sono stati rafforzati e anche lo sviluppo intellettuale si č intensificato. La prima tipografia aprě nel 1724. Nel 1777 la regina Maria Teresa aveva fatto spostare l'unica universitŕ del paese da Nagyszombat a Buda, cosě trasferirono qui professori scienziati e giovani che svolgevano studi superiori. La stessa universitŕ fu traslocata da Buda a Pest da parte di Giuseppe II. Il pubblico ha fatto possibile che si formasse una letteratura in lingua ungherese invece di quella tedesca, e aperse anche il teatro ungherese di Pest. L'Accademia Ungherese delle Scienze, la Compagnia Kisfaludy, il Teatro Nazionale occuparono un posto rilevante nella vita della cittŕ in fase di imborghesimento. Furono pubblicati giornali, tra cui la Gazzetta di Pest, edita da Lajos Kossuth.

Poi arrivň il momento della costruzione del primo passaggio stabile, il Ponte delle Catene, sul Danubio che, finora, funzionava da naturale linea di separazione. Per effetto di ciň, si iniziň l'unificazione delle due cittŕ e di Óbuda. L'unificazione di Buda, Pest e Óbuda fu regolata dalla legge numero XXXVI. del 1872, che stabilě un'amministrazione completamente diversa nella capitale unificata in confronto con le altre cittŕ. La nuova Budapest deve molto la formazione del suo meraviglioso panorama di oggi al Consiglio dei Lavori Pubblici della Capitale. Nacque il viale Andrássy, si costruirono le circonvallazioni, iniziň uno sviluppo proprio di una grande metropoli. Uno slancio ancora piů intenso fu dato dalla serie di feste in connessione con il Millennio: costruirono la prima ferrovia „subcrostale” del continente, cioč la piccola metropolitana, le strade furono lastricate, si introdusse l'illuminazione pubblica, si terminň la costruzione dell'impianto idroelettrico, ancora oggi funzionante, di Káposztásmegyer, e della rete fognaria. I tram elettrici occuparono il posto dei tram a cavalli.

La cittŕ cominciň ad industrializzarsi dopo la Riconciliazione del 1867, si concentrarono qui l'agricoltura, l'industria molitoria, l'industria alimentare, e anche l'industria meccanica s'ingrandě. Si incrociano qui le linee ferroviarie e le strade nazionali. La cittŕ non subě distruzioni materiali durante la prima guerra mondiale. Lo sviluppo continuň dopo un breve arresto. Ai dieci distretti di allora furono agganciati altri quattro. La seconda guerra mondiale invece causň dei danni enormi, sia per quanto riguarda la distruzione delle ereditŕ costruite – durante la loro ritirata, le truppe tedesche saltarono in aria tutti i ponti – sia per quanto riguarda la perdita umana. La ricostruzione durň quattro anni. Poi, nel 1950, alla capitale furono aggiunte sette cittŕ regionali e 16 comuni, ottenendo cosě 22 distretti. (Due distretti si separarono recentemente, per cui oggi la capitale č costituita da 23 distretti.) Piů edifici e mezzi di trasporto furono gravemente danneggiati durante le battaglie della rivoluzione del 1956. I danni vennero riparati, negli anni sessanta si cominciň l'edificazione dei quartieri di abitazione, nei decenni seguenti invece si costruirono e si apersero al pubblico le linee di metropolitana numero due e tre. Il Ponte Lágymányosi, il nuovo Teatro Nazionale, il Palazzo delle Arti sono stati costruiti dopo il cambiamento del sistema politico, e tra i progetti del futuro abbiamo una quarta linea di metropolitana. La cittŕ č in continua ricostruzione, a secondo delle possibilitŕ. La capitale di Ungheria, Budapest, č nata dall’unificazione di tre cittŕ: Pest, Buda e Óbuda, nel 1873, la metropoli di oggi si č sviluppata dopo. Č abitata fin dai tempi piů remoti della storia umana. Viene traversata dal fiume Danubio, che separa una vasta pianura da un paesaggio collinoso. Anche i percorsi naturali di trasporto si dirigono verso la cittŕ.
Alberghi a Budapest nel centro della cittá:
Hotel Pest
Hotel Taverna - Mercure Budapest City Center
Premier Hotel Parlament Budapest
Kempinski Hotel Budapest .


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